In questo articolo, ci occupiamo di una delle principali novità introdotte dalla recente riforma Cartabia riguardante i giudizi relativi alla famiglia. In particolare, analizziamo il comma 4 dell’art. 473-bis.12 c.p.c., che stabilisce l’obbligo di allegare un “piano genitoriale” al ricorso introduttivo nei procedimenti relativi ai minori. Esamineremo in dettaglio cosa comprende e quali informazioni deve contenere il piano genitoriale, mettendo l’accento sugli aspetti rilevanti per l’ottimizzazione SEO.
Il piano genitoriale è una prospettazione dei principali elementi del progetto educativo e di accudimento dei figli. Lo scopo è fornire al Giudice tutte le informazioni necessarie per prendere le decisioni più appropriate nell’interesse del minore, tenendo conto delle sue abitudini pregresse e consolidate.
Secondo la norma, il piano genitoriale deve obbligatoriamente includere i seguenti punti relativi agli impegni e alle attività quotidiane dei figli:
Oltre a questi punti, un piano genitoriale ben strutturato dovrebbe contemplare capitoli specifici dedicati alle seguenti tematiche:
È importante sottolineare che il piano genitoriale ha valore vincolante per i genitori, i quali sono tenuti a rispettarlo. Nel caso di inadempienza o violazione da parte di uno dei genitori, il Giudice può adottare misure sanzionatorie o correttive.
Il piano genitoriale rappresenta un’opportunità di dialogo e collaborazione tra i genitori.
Se avete dubbi, potete scrivere a https://www.e-legal.it/contatti/