La Crypto Economy, ne parliamo con Francesco Fiore di Finney Hub

La blockchain è una tecnologia emergente che sta attirando sempre più l’attenzione dei business di tutto il mondo. La sua capacità di garantire trasparenza, sicurezza e immutabilità dei dati la rende uno strumento ideale per diversi settori, dalla finanza alla supply chain. Tuttavia, mentre la blockchain può offrire numerosi vantaggi a livello aziendale, ci sono anche molte sfide legali da affrontare.

In questo articolo approfondiremo l’argomento parlandone con Francesco Fiore, CEO di https://www.finneyhub.com/

Innanzitutto, chi è Finney Hub e perché è nata?

Siamo un’azienda di consulenza strategica di business che ambisce ad avvicinare la Crypto Economy al mondo dell’Economia Reale. Come ci piace riassumere con cinque parole, ci occupiamo di “Crypto Economy for Real Economy”.

Finney Hub (che ha da poco compiuto un anno) è nata infatti per colmare un gap tutt’ora evidente in questo mercato, ovvero il gap tra le aziende “tradizionali” e la Crypto Economy.
Ad oggi le aziende native crypto sono estremamente focalizzate sull’offerta, ovvero sullo sviluppo della tecnologia, senza però coprire la domanda, cioè tutte quelle aziende che desiderano comprendere come innovare il proprio business grazie agli strumenti della Crypto Economy.

Oggi nessuno sta aiutando le imprese a capire i vantaggi di queste applicazioni, che è un problema per tutti: rischia di essere un settore saturo di soluzioni senza nessuno che le voglia usare.
Finney Hub ha quindi l’obiettivo di essere il punto di riferimento business per facilitare l’adozione della Crypto Economy, unendo competenze blockchain business con un’esperienza pregressa pluriennale nel mondo aziendale e un costante aggiornamento sullo stato dell’arte, riuscendo così a parlare la stessa lingua degli imprenditori e a portare soluzioni che abbiano un impatto reale.

Parli di Crypto Economy, come la definiresti e perché dovrebbe interessare alle aziende?

Quando parliamo di Crypto Economy ci riferiamo a tutte quelle tecnologie e applicazioni abilitate dalla blockchain: NFT, tokenizzazione (la rappresentazione su blockchain di asset fisici e digitali), notarizzazione (la registrazione immutabile su blockchain di informazioni e dati), tracciabilità, Crypto-pagamenti, Crypto-commerce e Crypto-tesoreria, Smart Contract, metaverso sono alcuni esempi.

La transizione verso la Crypto Economy è paragonabile alla rivoluzione digitale iniziata negli anni ’90: come abbiamo visto finora le aziende passare da offline ad online, sempre più le vedremo passare da online a onchain.

Quali sono i settori che saranno coinvolti maggiormente?

È bene chiarire che la natura trasversale della blockchain fa sì che la Crypto Economy non sia una prerogativa del settore tech.
E? un nuovo paradigma che andra? a toccare, anzi sta gia? toccando, tutti i settori dell’economia.

Ad oggi abbiamo fornito consulenza sull’ambito ad aziende diversissime tra loro, sia in termini di dimensioni, che di settore: solo per farvi qualche esempio, abbiamo visto imprese che operano nel trade finance, altre che operano nella compensazione delle emissioni, altre nell’oreficeria, nel fotovoltaico, nel rendering 3d, nell’ottica, nella logistica, imprese agricole ed altre ancora.

Inoltre, questo nuovo paradigma non si limita ad entrare nei diversi settori, ma e? capillare anche nelle varie funzioni aziendali, con implicazioni che vanno oltre il marketing, il finanziario e l’amministrativo.

Come conviene approcciarsi alla Crypto Economy e come aiutate le aziende in questo?

Le aziende che vogliono entrare in questa nuova realtà hanno bisogno di partire da considerazioni strategiche di business, per non farsi sopraffare dalla miriade di iniziative già presenti e non investire in progetti che rischiano di non creare alcun valore, se non addirittura di danneggiare l’immagine dell’impresa.

Finney Hub accompagna le aziende nella Crypto Economy con questo approccio.
Le affianchiamo in attivita? come formazione, brainstorming, analisi dello stato dell’arte, valutazione di business ideas, business model e business plan, ricerca di partner strategici, implementazione dei progetti e follow-up durante tutto il percorso.

Entrare nella Crypto Economy e utilizzarne gli strumenti comporta particolari criticità dal punto di vista legale?

Come è successo con ogni tecnologia rivoluzionaria in passato, anche per la blockchain ci sono ancora molti aspetti che vanno affrontati, incluse le problematiche legali e le regolamentazioni che aiuteranno lo sviluppo di questo settore.

Alcune criticità che possiamo citare riguardano:

  • La protezione dei diritti di proprietà intellettuale sui contenuti registrati sulla blockchain

Mediante la tokenizzazione è possibile creare dei token, ovvero delle rappresentazioni digitali di beni fisici e digitali. Gli NFT sono token che rappresentano asset non scambiabili in maniera equivalente (un quadro, una fattura, un opera d’arte digitale).

Con gli NFT per esempio, la cui fama è esplosa nel 2021, possono sorgere problemi di copyright.
Si stanno infatti già verificando numerosi casi di presunta violazione dei diritti d’autore.
Ad esempio, alcune opere che appartengono al patrimonio pubblico del Rijksmuseum di Amsterdam sono state convertite in NFT senza autorizzazione. O ancora, la società di produzione Miramax ha fatto causa contro Quentin Tarantino per violazione del marchio, del diritto d’autore e di contratto per il suo piano di vendere NFT basati su Pulp Fiction.

  • La responsabilità legale per gli atti commessi utilizzando la blockchain

Ad esempio, con il metaverso. Il metaverso è uno spazio digitale che permette di integrare e compenetrare le vite reali degli individui con le esperienze online.

Un simile spazio virtuale presupporrebbe un ordinamento giuridico che regolamenti le relazioni in tale ambiente, ma chi “governa” il metaverso?
Il fatto che il Metaverso sia ontologicamente internazionale, che coinvolga molti attori con interessi diversi e che sia multidimensionale (con la compenetrazione tra la realtà fisica e quella virtuale) rende molto difficile stabilire un quadro chiaro di responsabilità e doveri per gli utenti.

  • La tutela dei dati personali e sensibili

L’attività totalmente immersiva del metaverso implica l’utilizzo di molti più dati delle persone.
Sia con il metaverso che con la notarizzazione su blockchain di informazioni in generale sorge dunque un’altra criticità.

Uno dei punti di forza della blockchain è l’immutabilità dei dati registrati: come si coniuga questa caratteristica con l’applicazione di diritti come il diritto di rettifica e integrazione e il diritto all’oblio previsti dal GDPR? Questo problema riguarda soprattutto le blockchain pubbliche, chiamate permissionless.

Queste sono solo alcune delle criticità legali che andranno affrontate in futuro per consentire un’applicazione “compliant” della Crypto Economy.

Grazie mille a Francesco Fiore ed a Finney Hub , torneremo a raccontare cosa stiamo realizzando.

 

 

 

ChatGPT parla di E-legal Studio Legale

Siamo sempre pronti a confrontarci con i nostri assistiti sulla qualita della nostra professionalità.

Abbiamo chiesto anche a ChatGPT cosa ne pensasse di noi.

Questa è stata la risposta :” E-Legal Studio Legale è un’azienda specializzata nella fornitura di servizi legali online. L’azienda offre una vasta gamma di servizi, tra cui la consulenza legale, la redazione di contratti e la risoluzione di controversie attraverso la negoziazione e l’arbitrato.

E-Legal Studio Legale si distingue per l’utilizzo della tecnologia per fornire servizi legali a un costo inferiore rispetto a quello di uno studio legale tradizionale. Inoltre, l’azienda offre la possibilità di utilizzare la propria piattaforma online per gestire in modo autonomo alcuni aspetti legali, come la redazione di contratti standard e la predisposizione di moduli di denuncia.

Il vantaggio di utilizzare E-Legal Studio Legale è quello di poter avere un supporto legale a portata di mano e in modo semplice e veloce, senza doversi recare fisicamente in uno studio legale“.

Non male vero???

E voi cosa ne pensate? Aiutateci a migliorare!

Grazie mille

L’innovazione crea fiducia, ne parliamo con Massimo Morbiato CEO di EZ Lab Blockchain Solutions

In un mondo digitale la fiducia è la nuova moneta e le soluzioni Blockchain di EZ Lab Blockchain Solutions ti permettono di crearla!

Oggi il consumatore vuole conoscere e verificare il contenuto del prodotto per un acquisto consapevole. Per questo un’etichetta digitale che racconta in modo coinvolgente la storia dell’azienda e del prodotto può fare la differenza a livello competitivo nel mercato nazionale e internazionale.

Tutti i dati relativi a tracciabilità, origine, qualità e sostenibilità possono essere registrati tramite l’utilizzo di Blockchain e Smart Contracts per garantire integrità, trasparenza e sicurezza dell’intero processo fino all’utente finale. L’integrabilità di queste tecnologie permette di ottimizzare l’uso delle risorse e abbattere gli sprechi come per l’utilizzo dell’acqua, dei fertilizzanti e dell’energia, semplificando le procedure.

Organizzando queste informazioni in un’etichetta digitale, il consumatore può vivere un’esperienza emotivamente unica semplicemente scansionando un QR Code. Potrà quindi scoprire l’intera storia del prodotto, dal campo allo scaffale, comprese tutte le fasi intermedie di lavorazione e ripetere l’acquisto direttamente online. L’utilizzo di questi strumenti innovativi, permette all’azienda di accelerare la trasformazione digitale e passare dalla promozione all’incremento delle vendite. Così, il prodotto diventa ambasciatore del Made in Italy e promuove il turismo enogastronomico.

Successivamente, le Customer Analytics, rappresentate da grafici interattivi e facilmente interpretabili in una dashboard personalizzabile possono essere di supporto al piano di marketing e vendita, permettendo di consolidare e sviluppare la conoscenza del brand. Inoltre, l’azienda potrà conoscere il consumatore e proteggere il prodotto dalla contraffazione, italian sounding e dal mercato parallelo.

EZ Lab Blockchain Solutions fondata a Padova nel 2014, è una PMI innovativa specializzata in Blockchain, NFT e Smart Contracts applicate alle filiere produttive del Made in Italy per aumentare la performance economica, il valore dei prodotti e la sicurezza alimentare. Ha sviluppato più di 80 progetti Blockchain a garanzia dell’origine e della trasparenza, promuovendo la sostenibilità economica, ambientale e sociale.
Ha sedi anche in Silicon Valley e Francia e opera in vari settori tra cui Agri-Food, Industria 4.0, Tessile, Energy, Real Estate.

 

Professionista o ChatGPT???

E’ qualche giorno che stiamo “giocando” con ChatGPT-3 per capire non tanto se (risposta quasi scontata), ma soprattutto come e quando sarà di concreto supporto agli studi professionali.
Ed ecco che abbiamo interrogato proprio la creatura di OpenAI ed i risultati sono stati questi:
Domanda: consiglieresti di usare chatgtp per uno studio legale

Risposta: ChatGPT può essere utile per uno studio legale come ausilio nella ricerca giuridica e nella generazione di documenti. Tuttavia, è importante notare che non può sostituire il giudizio e la competenza di un avvocato qualificato. ChatGPT è un modello di linguaggio avanzato che può aiutare gli avvocati a generare testo in modo rapido e preciso, ma non può fornire consigli legali personalizzati o giudizi professionali. Come tale, sarebbe sempre necessaria la supervisione e la verifica da parte di un avvocato qualificato per garantire che i documenti generati siano legalmente precisi e appropriati.

Lasciamo a voi l’elaborazione delle conclusioni.

Ci piace solo evidenziare che la risposta evidenzia esplicitamente che “non può sostituire il giudizio e la competenza di un avvocato qualificato“.

Credo che sarebbe opportuno piu che alzare inutili barriere all’introduzione dell’innovazione tecnologica, lavorare gia da oggi sul nostro essere “qualificato”.

Buon lavoro a tutte le vostre intelligenze naturali, la nostra gia si affianca e lavorerà con l’intelligenza artificiale.

Il nostro zaino è pronto

Ed eccoci qui pronti a partire con il nostro zaino.

Nel 2023, E-Legal Studio Legale si impegnerà a fornire un servizio di consulenza legale di alta qualità, sfruttando al massimo le opportunità offerte dall’innovazione tecnologica.

Utilizzeremo strumenti digitali avanzati per garantire che i nostri servizi siano efficienti, accessibili e facili da usare per i nostri Assistiti.

La stessa tecnologia che consigliamo ai nostri partners verra utilizzata per automatizzare alcune attività ripetitive e ridurre al minimo gli errori, in modo da poter dedicare più tempo e risorse alla fornitura di consulenza personalizzata ai nostri Assistiti.

Siamo convinti che anche quest’anno l’adozione dell’innovazione tecnologica ci permetterà di offrire un servizio ancora più efficiente e di elevare ulteriormente la qualità della nostra consulenza legale.

Siamo fiduciosi che questo ci aiuterà a raggiungere i nostri obiettivi a lungo termine e a diventare un punto di riferimento nel settore.

Siamo entusiasti di affrontare le sfide future e di continuare a offrire un servizio di consulenza legale di alta qualità ai nostri Assistiti anche nel 2023 e oltre.

Diritto ed innovazione per la crescita

E’ una certezza scoprire come le PMI ed ora le Startup costituiscano il motore della nostra economia, ma al tempo stesso di come la digitalizzazione e ‘innovazione siano diventati dei fattori abilitanti e di crescita.
L’Italia è sempre stata ricca di “voglia di fare bene” e le imprese innovative che anche in questo momento storico “impegnativo” stanno crescendo ne sono un importante riscontro.
E-legal Studio Legale ha cercato di essere pronto ad una accelerazione della crescita scoprendo che diritto ed innovazione non sono, come potrebbe sembrare, in antitesi, ma anzi sono una splendida sintesi.
I nostri assistiti hanno realizzato progetti di intelligenza artificiale e blockchain sia nell’agricoltura che nel settore food, chiedendoci di essere al loro fianco per la consulenza legale.
Ed una delle nostre attitudini è proprio quella di seguire i nostri assistiti anche nelle fasi di transizione di crescita sperimentando nuove tecnologie che permettono di innovare rendendo remunerativi settori quali ad esempio l’agricoltura che risentono di una atavica diffidenza verso tutto ciò che è innovazione.
Anche noi cerchiamo di cambiare e raccontare meglio quali sono i nostri obiettivi e le nostre professionalità specifiche.
Per fare questo, dalla prossima settimana, inizieremo ad avere delle chiacchierate con professionisti e società che stanno dando un contributo rilevante all’ innovazione.
E poi cercheremo di spiegare le nuove tecnologie in maniera semplice partendo dal presupposto che solo la consapevolezza di non sapere e la curiosità potranno portarci a dei risultati fuori dalla nostra confort zone.
Ovviamente, in qualsiasi momento, sentitevi liberi di fare domande o apportare suggerimenti e perche no, critiche.
Grazie sin d’ora
Il team di E-legal Studio Legale

Andiamo un po’ in vacanza!!!

Speriamo che voi stiate in bene.
Anche questo è stato un inizio anno “impegnativo”.
Pandemia, scenari politici nazionali ed internazionali molto tesi, ma abbiamo continuato nella nostra volontà di “Fare le cose bene”.
Abbiamo nuovi colleghi nel nostro gruppo che hanno apportato qualità morali e professionali.
L’innovazione è stata un driver fondamentale consentendoci di ricominciare a correre, costruendo il futuro, mattone dopo mattone.
Ma ancora abbiamo posto in essere una ulteriore serie di iniziative che vi racconteremo a settembre che ci permetteranno di condividere il più possibile le nostre capacità umane e professionali con i nostri assistiti sia presenti che futuri.
Ma proprio perché è stato un anno così “particolare” e necessitiamo di “ricaricare” con un po’ di vacanza, rallenteremo dal 10 al 28 di agosto.
Rimarremo ovviamente sempre disponibili ai numeri di portatile 3356279553 e voip 063221178 nonché agli indirizzi e-mail info@e-legal.it, segreteria@e-legal.it e fabiofrancesco.franco@e-legal.it
Grazie ad ognuno di voi per esserci stati vicini!!!
Quindi avanti con #maifermarsi, #innovazione, #innovationlaw, #professionista4.0, #restartup, #tracciabilità, #etica, #blockchain, #smartcontracts, #agrifood

Il nostro modo di accompagnarvi nella innovazione

Buongiorno a tutti!
Mettiamoci comodi sul nostro divano e prendiamo una tazza di caffè!!
Il prossimo 2 marzo, vi invitiamo a seguire il webinar organizzato da Anintec-Assiform con Eleonora Faina e Francesco Giuffrè dal titolo Sicurezza, tracciabilità e sostenibilità: innovare il settore agrifood con il digitale
Parteciperanno, moderati da Mauro Bellini Marco Gay, Chiara Corbo e con gli interventi di Elio Catania Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e Agostino Santoni Confindustria Digitale.
Verrà il White Paper “Il digitale e l’innovazione tecnologica a supporto del settore agrifood italiano” con gli interventi diSimone Marchetti e Riccardo Castellana

Con la collega Eva Bredariol e con il team di E-Legal Studio Legale citando una case-history che, abbiamo supportato per la digitalizzazione di una filiera agricola, utilizzando la tecnologia blockchain.

C’è un po’ del nostro “fare le cose per bene” nell’utilizzare le tecnologie che portano innovazione migliorando la vita delle persone.

Ne parliamo e ne continueremo a parlare attraverso i progetti che reliazzeremo con i nostri partners.

Seguiteci, ci saranno tante novità

Il team di E-legal Studio Legale

“L’ottimista vede opportunità in ogni pericolo, il pessimista vede pericolo in ogni opportunità” Mostra il tuo Green Pass!!!

E’ un momento storico molto delicato anche visto dal nostro “studio”.
Per questo, dal nostro punto di vista, siamo tutti muniti di green pass ed abbiamo deciso di chiederlo anche a coloro che frequentano e frequenteranno le sedi di E-Legal Studio Legale.
E’ una scelta sulla base del semplice buon senso.
Infatti alcuni di noi, pur essendo stati malati, hanno deciso ugualmente e consapevolmente di vaccinarsi.
Siamo a settembre e la voglia di new-normal ci assale.
Rimane la consapevolezza che la prudenza e l’attenzione che abbiamo avuto sino ad ora devono essere mantenute.
Ormai da oltre un anno, per salvaguardare la nostra salute e quella di chi ci sta vicino, abbiamo deciso di iniziare ad utilizzare la tecnologia per lavorare da remoto.
Abbiamo evidenziato una capacità di adattamento e di reazione che non è stata estremamente comune tra gli studi professionali.
Siamo stati vicini ai nostri assistiti affiancandoli a nostra volta nella loro ricerca di fare fronte con successo ad un evento “imprevedibile” che nulla e nessuno avevano previsto.
Prima dell’estate abbiamo iniziato a ritornare in studio fisicamente rispettando tutti i protocolli.
Ora abbiamo deciso di mantenere lo smartworking per una parte delle persone alternandole su turni di 15 giorni.
Stiamo programmando i prossimi sei mesi decidendo ancora una volta di investire in persone ed innovazione.
Abbiamo parlato con i nostri assistiti e con tanti amici, c’è sicuramente una preoccupata attenzione, ma anche una voglia concreta di riprendere a fare bene le cose ed in questa ottica investire appare un’ottima soluzione.
Sarà comunque un secondo semestre di anno ricco di emozioni che ci troverà sempre pronti ad affiancare innovatori nella crescita.